flusso della coscienza (privo di freni inibitori)

6/20/2007

"Orgoglio" pedofilo... e se fosse un hoax?

Parlando della cosiddetta giornata dell' "orgoglio" pedofilo, voglio tentare di ragionare freddamente, prendendo distanza dalle emozioni negative che prendono il sopravvento quando ci si imbatte in un crimine di questo tipo: rabbia, impotenza - quell'immenso "perché?" di granito scritto a caratteri di sei metri l'uno nel nostro cielo vuoto. Dunque, le persone (dico la verità, fatico ad usare questa parola) che si dilettano a violentare i bambini sono giustamente odiate da tutti: quando si tratta di un pedofilo, anche persone di buon senso, fieramente liberali, fanno la triste esperienza di veder vacillare le proprie convinzioni sulla pena di morte; i pedofili, quando finiscono in carcere, sono a rischio di essere assassinati da altri detenuti; la polizia è continuamente alle loro calcagna, e quelli che si incontrano su internet sovente vengono beccati. Insomma, se fossi uno di questi criminali, cercherei in ogni modo di non dare nell'occhio, di mimetizzarmi, di nascondere le mie tendenze sotto uno stile di vita il più possibile normale; insomma, tutto farei anziché metter su addirittura un happening globale, con tanto di candelina azzurra sul davanzale. Ma vi immaginate la scena: "Tesoro, guarda alla finestra dell'ingegnere... c'è una candela azzurra accesa, la mazza da baseball ti ricordi dove è?" Insomma, l'atto esibizionista di uno di questi particolarmente svalvolato ci può anche stare, ma che dei criminali tanto scaltri da aver schivato la giusta punizione che li attende decidano di passare ad un'outing di massa con il tono di una pseudo-piattaforma politica non sta in piedi. Tuttavia, il boy-love day da un punto di vista sociologico ha il discutibile pregio di aggregare lo sdegno e l'odio di persone diversissime tra loro, pronte a intraprendere iniziative di contrasto. Ma poi quali? "Firmare una petizione"? Firmare una petizione per impedire il perpetrarsi di quello che a tutti gli effetti è la celebrazione di un delitto, cioè esso stesso un delitto? E perché non firmare una petizione contro gli assassinii? Chi ha avuto l'idea della petizione ha poi corretto il tiro, spiegando che la petizione era per chiedere all'Unione Europea di intervenire e di bloccare i server che ospitano informazioni e materiale pedofilo. In pratica, tutti (io compreso, dato che anche sono emotivo e padre) abbiamo firmato per sollecitare le polizie europee a fare quello che già fanno tutti i giorni... Ma qualcuno ha raccolto migliaia, se non milioni di indirizzi di posta elettronica.

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