Pannella & Bonino: chiuse le porte al vento fresco
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flusso della coscienza (privo di freni inibitori)
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"On the Middle East, Mr Miliband indicated that there should be no relaxation of demands that Hamas must recognise Israel’s right to exist before there was full engagement with the international community.
Last week, Mr Miliband acknowledged that Hamas had played “a crucial role” in the release of BBC journalist Alan Johnston. But he said demands on Hamas set by the Quartet – the US, UN, European Union and Russia – “set a basic benchmark for being an engaged player”. “The first part of the bedrock of our approach is a commitment to a two-state solution.”
On Hamas’s refusal to recognise Israel, Mr Miliband said: “To suddenly say that there’s flexibility about one of the two states [Israel] having been there at all I think is not a sensible way of proceeding.”
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Se l'acronimo D.RM. (“Digital Rights Management”) non vi dice niente, è perché Microsoft, Apple e Sony finora hanno fatto di tutto per tenervene all'oscuro. Con questa sigla si indica una
Le tecnologie DRM dovrebbero essere considerato illegale perché grazie al loro impiego:
1- saranno sempre più le multinazionali a decidere che cosa fare con il nostro computer, quando, quante volte e a quali condizioni;
2- l'interesse dell'utente è secondario rispetto a quello del produttore;
3- tu diventi il nemico numero uno per il tuo computer, che si comporterà di conseguenza;
3- la sicurezza del tuo sistema è a rischio: DRM crea delle aree “proibite” nel sistema, con conseguenze imprevedibili sulla sicurezza (sono stati registrati casi di virus basati sul rootkit di Sony, tanto per fare un esempio)
4- il diritto di proprietà sui consumi culturali legalmente acquistati diventa relativo: infatti, la fruizione in tanto è possibile in quanto il produttore decide di manutenere il sistema. Se viene meno la manutenzione, cessa la fruizione, il tuo album, il tuo video, il tuo ebook… evapora
5- la democrazia è a rischio: infatti, i governi non sono immuni dagli effetti della DRM. Se infatti useranno sistemi operativi ed applicativi DRM, non saranno padroni dei dati e delle informazioni che riguardano il loro stesso paese; nello scenario più drammatico, il fallimento del provider di DRM potrebbe impedire definitivamente il loro accesso a tali dati ed informazioni.
Per le ragioni sopra esposte
1. Etichettatura obbligatoria degli apparecchi con DRM installato
2. Depenalizzazione della “circumvention” dell'applicativo DRM se finalizzata a scopi legali (in questo caso, la fruizione di un diritto): in Francia con la legge “Loi sur le droit d'auteur et les droits voisins dans la société de l'information”, chi commette una “circumvention” di DRM è penalmente sanzionabile
3. Fuori i DRM dall'arena politica
4. Servizi Pubblici per il pubblico: tutti i servizi pubblici devono essere disponibili per
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